ERC
SH7_5 Sustainability sciences, environment and resources, ecosystem services
SH7_6 Environmental and climate change, societal impact and policy
SH8_6 Architecture, design, craft, creative industries
Keywords
circular economy, environment + reuse, repair
Descrizione del progetto
Surpluse è una rete di centri del riuso e del riparo attivi sul territorio Genovese, nata con il progetto FORCE finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020. Il nome “Surpluse” deriva dall’unione delle parole Surplus+use, ed è nato insieme al brand e all’immagine coordinata, nel contesto di un workshop co-progettato all’interno del corso di Design del Dipartimento Architettura e Design di Genova. Il logo Surpluse è un marchio registrato. I centri del riparo e del riuso sono luoghi dove i cittadini possono portare i loro mobili e piccoli oggetti che non utilizzano più per donarli oppure farli riparare, ma dove possono anche ritirare e acquistare oggetti di seconda mano e dare loro nuova vita. Questi centri sono identificati con diverse taglie a seconda delle dimensioni dello spazio di stoccaggio e vengono identificabili da diversi colori: “small” (azzurro), “medium” (rosso magenta) e “large” (viola). L'allestimento interno diviene un segno distintivo di riconoscibilità, i moduli in legno riciclato che compongono diverse configurazioni, sono stati messi a disposizione da AMIU, Azienda Multiservizi e d'Igiene Urbana, e realizzati dal centro di educazione al Lavoro Lab 85 su progetto del Dipartimento di Architettura dell’Università di Genova.
Il primo centro small Surpluse si trova in Via Coronata 38 r ed è stato inaugurato da AMIU a novembre 2020. L’associazione “Amici di Coronata” gestisce raccolta e scambio di beni di seconda mano e attività di piccola riparazione. La rete Surpluse è in continua espansione, il centro Surpluse Ducale viene inaugurato nei primi mesi del 2021.
A settembre 2023 arriva il terzo centro del riparo e del riuso nell’ex mercato di Via Bologna nel quartiere San Teodoro. In questa rinnovata sede aumentano gli obiettivi, lo spazio infatti non si limita ad accogliere e dare una seconda vita agli oggetti, ma diviene uno spazio di incontro e confronto.
Un’ambizione che si concretizza nel conoscere e far conoscere le associazioni del territorio e le realtà delle comunità dei quartieri, partecipare, promuovere e proporre workshop, laboratori e iniziative legate al mondo dell’ambiente, della cultura e della sostenibilità. Qui si potrà imparare a riparare oggetti o rivederli sotto un’altra luce e scoprire come evitare gli sprechi. L’ambizione è quella di conquistare l’interesse della popolazione e renderla lei stessa portavoce di una bella realtà da estendere, una rete da replicare e promuovere in altre città.
Responsabile scientifica
Team
Finanziamenti
Il progetto nelle sue varie fasi anche temporali è stata un elemento qualificante e qualificato del progetto FORCE* dove sono stati attinti alcuni fondi e attualmente è stato finanziato dal **PON METRO REACT EU Asse 6 – Azione 6.1.4 – Progetto GE6.1.4.C “C-City Città Circolare”.
- Force* Cities cooperating for circular economy, Horizon 2020, Economia Circolare applicata alla valorizzazione dei rifiuti urbani differenziati
Budget progetto: € 11.308.117,50 di cui 2,2 milioni assegnati a Genova.
Co-finanziamento: € 9.724.969,13
Durata del progetto: 48 mesi (09 2016 – 08 2020)
FORCE prevede la re-ingegnerizzazione di quattro filiere di rifiuti (legno, organico, Raee e materie plastiche) adottando i principi dell’economia circolare attraverso un ampio partenariato internazionale composto da 22 soggetti afferenti a quattro città (Copenhagen, Amburgo, Lisbona e Genova), 7 PMI e 4 Università e Istituti di Ricerca. Ognuna delle municipalità coinvolte gestisce un ampio partenariato locale in relazione ad una specifica tipologia di rifiuto sul quale le altre tre città sviluppano invece un’attività pilota. In tutte le quattro filiere sono previste attività pilota e test per individuare e validare soluzioni ecoinnovative. TICASS oltre a seguire le attività generali, svolge un’attività di ricerca finalizzata a valorizzare i rifiuti legnosi, non diversamente riutilizzati, per ottenere molecole semplici da impiegare nella produzione di fine chemicals.
-**PON METRO REACT EU Asse 6 – Azione 6.1.4 – Progetto GE6.1.4.C “C-City Città Circolare