Surpluse è una rete di centri del riuso e del riparo attivi sul territorio Genovese, nata con il progetto FORCE finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020. Il nome “Surpluse” deriva dall’unione delle parole Surplus+use, ed è nato insieme al brand e all’immagine coordinata, nel contesto di un workshop co-progettato all’interno del corso di Design del Dipartimento Architettura e Design di Genova. I centri del riparo e del riuso sono luoghi dove i cittadini possono portare i loro mobili e piccoli oggetti che non utilizzano più per donarli oppure farli riparare, ma dove possono anche ritirare e acquistare oggetti di seconda mano e dare loro nuova vita. Questi centri saranno identificati con diverse taglie, a seconda delle dimensioni dello spazio di stoccaggio e saranno identificabili da diversi colori: “small” (azzurro), “medium” (rosso magenta) e “large” (viola). L'allestimento interno diviene un segno distintivo di riconoscibilità, i moduli in legno riciclato che compongono diverse configurazioni,sono stati messi a disposizione da AMIU, Azienda Multiservizi e d'Igiene Urbana, e realizzati dal centro di educazione al Lavoro Lab 85 su progetto del Dipartimento di Architettura dell’Università di Genova.
Surpluse
Ultimo aggiornamento 4 Luglio 2023